Benvenuti sul mio blog!!!

mercoledì 27 gennaio 2016

Donato Carrisi - La ragazza nella nebbia

TRAMA:
La notte in cui tutto cambia per sempre è una notte di ghiaccio e nebbia ad Avechot, un paese rintanato in una valle profonda fra le ombre delle Alpi. Forse è stata proprio colpa della nebbia se l'auto dell'agente speciale Vogel è finita in un fosso. Un banale incidente. Vogel è illeso, ma sotto shock. Non ricorda perché è lì e come ci è arrivato. Eppure una cosa è certa: l'agente speciale Vogel dovrebbe trovarsi da tutt'altra parte, lontano da Avechot. Infatti, sono ormai passati due mesi da quando una ragazzina del paese è scomparsa nella nebbia. Due mesi da quando Vogel si è occupato di quello che, da semplice caso di allontanamento volontario, si è trasformato prima in un caso di rapimento e, da lì, in un colossale caso mediatico. Perché è questa la specialità di Vogel. Non gli interessa nulla del dna, non sa che farsene dei rilevamenti della scientifica, però in una cosa è insuperabile: manovrare i media. Attirare le telecamere, conquistare le prime pagine. Ottenere sempre più fondi per l'indagine grazie all'attenzione e alle pressioni del "pubblico a casa". Santificare la vittima e, alla fine, scovare il mostro e sbatterlo in galera. Questo è il suo gioco, e questa è la sua "firma". Perché ci vuole uno come lui, privo di scrupoli, per far sì che un crimine riceva ciò che gli spetta: non tanto una soluzione, quanto un'audience. Sono passati due mesi da tutto questo, e l'agente speciale Vogel dovrebbe essere lontano, ormai, da quelle montagne inospitali. Ma allora, cosa ci fa ancora lì?

Cosa ne penso...?
Inizio affermando che: un grande libro di un grande autore.
Questo è il sesto romanzo scritto da Carrisi e come sempre ha il potere di farti rimanere incollato al libro fino all'ultima pagina.
23 febbraio
Sessantadue giorni dopo la scomparsa.
La notte in cui tutto cambiò per sempre. Così tutto ha inizio. Una ragazzina scomparsa, Anna Lou Kastner, di cui non si hanno più tracce. Come se fosse scomparsa nella nebbia. Il comando viene preso da un agente di nome Vogel e di lì a poco diventa un caso mediatico. Perché lui sa cosa vuole la gente. Vuole il mostro. La giustizia non fa ascolti. Non interessa a nessuno.
Una frase che mi ha colpito particolarmente in quanto purtroppo racconta la realtà di oggi è: " il cattivo fa la storia, ai lettori non interesserebbero  i racconti dove i personaggi sono solo i buoni." Perché alla fine è il mostro a fare audience, e man mano ci si dimentica della vittima.
Basti pensare ai più "famosi" serial killer della storia. Come Ted Bundy, Ed Gein, Albert Fish e molti altri. Chi ha reso questi mostri famosi? La maggior parte di voi conosce queste persone, sa cosa hanno fatto. Sappiamo tutto di loro, dal luogo di nascita e anche le cose più insignificanti. Ma la domanda importante è: chi di voi sa chi erano le loro vittime? Cosa facevano? Quanti anni avevano? I loro nomi?
Questo libro ti rapisce dalla prima pagina. E ti lascia con molte domande. Un grande maestro del thriller che romanzo dopo romanzo lascia un segno indelebile al lettore.
Concludo con questa frase: "il peccato più sciocco del diavolo è la vanità... ma in fondo che gusto c'è ad essere il diavolo se non può farlo sapere a nessuno?"

4 commenti:

  1. Anche a me è piaciuto molto, Carrisi non si smentisce mai. Un maestro nel tenerti incollata alle pagine :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Assolutamente sì. Il modo in cui scrive è perfetto e ogni suo libro ti tiene in ostaggio fino all'ultima pagina!!

      Elimina
  2. devo confessare che il suo esordio con il suggeritore all'inizio mi aveva deluso poi dopo un anno riletto e mi sono innamorato di tutti i suoi libri .
    credo sia un maestro .

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì assolutamente, a mio parere uno dei migliori in questo genere!

      Elimina